giovedì 30 maggio 2013
mercoledì 29 maggio 2013
martedì 28 maggio 2013
Elettore deluso
Le tristi confessioni di un ex elettore di Alemanno
(Liberamente tratto da Marina, di Gianni Morandi)
(Liberamente tratto da Marina, di Gianni Morandi)
Mi sono interessato di Marino,
un candidato nuovo e carino.
Lui prima era stato un gran dottore
che ora sogna una città migliore,
cosa farà per conquistarci il cuore.
Un giorno entrerò in quella scuola
e il cuore batterà a mille all'ora
la scheda in mano
pronto per votare
farò il mio segno e il cuore calmerò.
Marino, Marino, Marino,
ti voglio al più presto votar
Marino, Marino, Marino
ti voglio al più presto votar.
Oh mio candidato, no non mi tassare,
non mi devi rovinare
O no no no no no.
Oh mio candidato, no non mi tassare,
non mi devi rovinare
O no no no no no.
lunedì 27 maggio 2013
Paperopoli
Al primo turno ad Alemanno non è bastato l'impegno profuso dai suoi nipotini, Qui, Quo e Qua.
venerdì 24 maggio 2013
Obiettivi
Non sei tu che sei sbagliato. Sono gli obiettivi che ti sei dato che non sono giusti per te
lunedì 20 maggio 2013
venerdì 17 maggio 2013
Vota ancora noi
Liberamente tratto da una vecchia pubblicità della Coca Cola
Vorrei tassare tutti voi
col marito di mia zia (marito di mia zia)
auguri Letta Letta e poi
governo in armonia (vota ancora noi)
auguri Letta Letta e poi, governo in armonia (voto in armonia)
pagate tutti le diarie a noi, na na na na na
Saldami
Liberamente tratto da “Salvami” dei Modà
E va sempre così…
che tanto il pezzo non ti torna
E va sempre così…
che premi ma non c’è la fiamma
E va sempre così…
che vuoi scaldare ma non servirà
soltanto una passata…
Saldami e allunga quel cannello verso me
Prendimi e non lasciarmi raffreddare
Saldami e insegnami a rifarlo come te
e a dare più calore
E va sempre così…
che tanto il pezzo ti si sforma
E va sempre così…
aspetti un tondo ed esce un rombo
E va sempre così…
che credi di aver tempo e invece è già
scesa oramai la sera
Saldami e allunga quel cannello verso me
Prendimi e non lasciarmi raffreddare
Saldami e insegnami a rifarlo come te
e a dare più calore…
Saldami e cola piombo fuso su di me
Spalmami e non lasciarlo mai cadere
Saldami e insegnami a rifarlo come te
e a dare più calore…
mercoledì 15 maggio 2013
Sentenze
Interrogato sui propri guai giudiziari Berlusconi risponde:
"alla gattabuia ho sempre preferito la topa chiara".
"alla gattabuia ho sempre preferito la topa chiara".
martedì 14 maggio 2013
Abitudini italiche
Allora, vediamo se ho capito il meccanismo. Dal momento che sono uscito dal liceo scientifico con un bell'otto in italiano, è impossibile mi si possa contestare qualsivoglia errore di scrittura. Lo esigo! Se un consesso di professori liceali, tutti dotati di adeguato titolo di studio e in ciò incaricati ufficialmente dal Ministero della Pubblica Istruzione, hanno stabilito che la mia conoscenza della lingua italiana sia (generalmente parlando) da otto, non tollero critiche da nessuno.
Questo in analogia a quanto dichiarato da Berlusconi e dal suo coro greco in occasione di ogni passaggio giudiziario delicato. Siccome lui è stato votato da milioni (qualcuno vorrebbe dire miliardi e si capisce che si trattiene a stento... prendete Gasparri per esempio) di italiani, tutti nel pieno delle proprie facoltà mentali, non può essere giudicato in un processo. Eh no, perché qualora anche fosse riconosciuto colpevole per via giudiziaria, gli italiani dimostrerebbero, con il loro voto, di apprezzare i colpevoli di reati: in virtù di questo ragionamento, il voto di una minoranza del popolo italiano lo scagionerebbe da qualsiasi accusa. Allo stesso modo, quegli allora gloriosi professori avrebbero sancito la mia sempiterna capacità d'utilizzo della lingua italiana, a dispetto di qualsiasi involontario scivolone.
Questo in analogia a quanto dichiarato da Berlusconi e dal suo coro greco in occasione di ogni passaggio giudiziario delicato. Siccome lui è stato votato da milioni (qualcuno vorrebbe dire miliardi e si capisce che si trattiene a stento... prendete Gasparri per esempio) di italiani, tutti nel pieno delle proprie facoltà mentali, non può essere giudicato in un processo. Eh no, perché qualora anche fosse riconosciuto colpevole per via giudiziaria, gli italiani dimostrerebbero, con il loro voto, di apprezzare i colpevoli di reati: in virtù di questo ragionamento, il voto di una minoranza del popolo italiano lo scagionerebbe da qualsiasi accusa. Allo stesso modo, quegli allora gloriosi professori avrebbero sancito la mia sempiterna capacità d'utilizzo della lingua italiana, a dispetto di qualsiasi involontario scivolone.
In Tribunale
Giudice: "la condanno a 30 anni con la condizionale"
Imputato: "Allora si dice la condannerei..."
Imputato: "Allora si dice la condannerei..."
lunedì 13 maggio 2013
E finalmente fu... l'Epifania
Tutti gli elementi sono chiari: la manifestazione del salvatore è giunta. Epifani, battezzato così non a caso, è il tanto atteso leader che il PD stava fiduciosamente aspettando, ennesima prova che nella storia nulla accade senza un disegno superiore. E finalmente questa speranza ha ora un volto preciso, con buona pace di Renziani e Giovani turchi. Epifania, dal greco epifanio, "mi rendo manifesto", ha addirittura assunto per l'occasione una nuova accezione, "mi vendo il manifesto" (prima mossa pubblica del neo segretario). Aspettiamo ora la Befana, che a cavallo di una scopa di saggini, ci porterà in dono tante proposte di riforma per il Paese.
domenica 12 maggio 2013
Speranza
Poco tempo fa il PD era senza Speranza. Ora l'ha trovato.... ma era decisamente meglio prima
sabato 11 maggio 2013
Epifani segretario del PD, il nuovo che avanza.
Nel senso che avanzava dopo la spartizione delle cariche di governo
mercoledì 8 maggio 2013
Sarà perché votiamo
Che
confusione, sarà perché votiamo
è
un’elezione, ma sembra un gran casino
ci
sono Monti, Ingroia e Giannino
Bersani
e Grillo, mi sa che c’è anche Alfano
Andiamo in Ritmo, si accende col sospiro
è tutta nera,
presa di quarta mano
cade un
cerchione, ma dove cacchio stiamo
che te ne
frega, intanto noi votiamo
E vota vota si
sa, a Roma un altro ci va
e vota vota con
me, in Parlamento perché
se ci finiamo
io e te
portiamo dietro un
cannone, sfondiamo il portone
e poi fuggiamo
da me.
E
vota vota si sa, tutti che vincono qua
e
vota vota con me, è un gran casotto perché
la
maggioranza non c’è
con
questa elezione, ma che confusione
ed
il Governo è per tre
Ma dopo tutto,
che cosa c’è di strano
è un’elezione,
la mano ci prendiamo
cade il
Governo, allora rivotiamo
cade il Governo,
e dai che rivotiamo!
Chi
eleggeranno? Magari il mio vicino
col Movimento, altro che Pomicino
forse
è un po’ matto, ma cosa c’è di strano
anche
se a caso, almeno noi votiamo
E vota vota si
sa, a Roma un altro ci va
e vota vota con
me, in Parlamento perché
se ci finiamo
io e te
portiamo dietro un
cannone, sfondiamo il portone
e poi fuggiamo
da me.
E
vota vota si sa, tutti che vincono qua
e
vota vota con me, è un gran casotto perché
la
maggioranza non c’è
con
questa elezione, ma che confusione
e
il Governo dov’è?
e
se il Governo non c’è
in Europa che facciamo
che figurone, sarà perché votiamo
martedì 7 maggio 2013
lunedì 6 maggio 2013
Son Napolitano
liberamente tratta da L'Italiano (di Toto Cutugno)
Lasciami governare
con la
Mont Blanc in mano
lasciami giovernare
son Napolitano
Impara Letta dei discorsi a mente
con quella faccia che non sa di niente
con Alfano alla sua destra
e il Brunetta sopra la finestra
Buongiorno Italia con i tuoi Ministri
saran ventuno, quasi tutti impiastri
spenderanno con amore
con il cuore
per il Paese che poi dovran tassare
Buongiorno Italia
con Radio Maria
la sento dal citofon della zia
buongiorno Dio
quaggiù faccio tutto io
Lasciami governare
con la
Mont Blanc in mano
lasciami governare
per il paese ho un bel piano
lasciami governare
perché non sono Alfano
son Napolitano
Napolitano vero.
Buongiorno Italia che non si spaventa
se la Germania sempre se ne inventa
con un governo un po’ rosso e un po’ blu
e la grancassa suonata alla TV
Buongiorno Italia col futuro ristretto
e le speranze chiuse al gabinetto
con i cervelli che van via
e gli agguati giù alla pizzeria
Buongiorno Idem
buongiorno D’Alia
rimpiangeremo il buon Pisapia?
buongiorno Dio
quaggiù faccio tutto io
Lasciami governare
con la
Mont Blanc in mano
lasciami governare
per il paese ho un bel piano
lasciami governare
perché non sono Alfano
son Napolitano
Napolitano vero.
La la la la la la la la...
domenica 5 maggio 2013
Pubblicità geniali
Questa pubblicità è assolutamente geniale e spiega come sopravvivere nell'era degli open space.
sabato 4 maggio 2013
Giochiamo a "Trova il Ministro"
Era una notte buia e tempestosa in cui si decidevano le
sorti del paese. Sul viale una Carrozza trainata da magnifici cavalli Bray, stanchi,
stremati e affamati come Lupi avanzava a stento sotto la pioggia battente. Ma
non ci si poteva fermare, bisognava consegnare la missiva prima dell’alba. La soffiata
andava Letta da chi di dovere prima che la decisione divenisse operativa. Attraverso
i Cancellieri la carrozza entrò nel palazzo e si arrestò davanti all’ingresso.
Mauro balzò giù all’istante. Orlando Idem, trovandosi però in mezzo ad una
pozzanghera di dimensioni enormi: per l’accaduto inveì ai danni Del Rio che gli
aveva infradiciato tutte le scarpe trasformandolo in una specie di Trigilia.
“Sta Bonino”, lo ammonì il compagno di viaggio mentre si dirigeva a passi spediti
verso il portone. Bussò e l’eco che ne derivò rimbombò fin su ai Griffi che si
trovavano sulla balaustra.
“Kienge?”, si udì da dentro.
“Siamo i romani, i figli De Girolamo”, rispose Mauro,
portiamo una lettera importante; la dobbiamo consegnare subito al piccolo
veneto.
“Chi?”, rispose la voce da dentro.
“Come chi?”, si stupì Orlando, “Lorenzin Zanonato!”
“Sei proprio il solito Quagliariello…”, lo apostrofò Mauro,
“quante volte ti ho detto di non fare nomi dove possono sentirci?!?”.
“Scusa, ma chi vuoi che ci senta qui? I frati Franceschini
del monastero qui vicino?”
Nel frattempo la porta si aprì e un refolo D’Alia si fece
largo all’interno.
L’ospite li squadrò dalla testa ai piedi e sentenziò: “mi
sembrate un po’ Giovannini per essere delle spie professioniste… ma quello che mi
interessa è la lettera che portate con voi… tirate fuori i vostri Saccomanni e
datemela subito”.
I romani fecero come gli veniva chiesto.
L’anziano ospite, con mano tremante strappò la ceralacca,
spiegò il foglio, saltò subito alla parte che gli interessava: “i nuovi
governanti incaricati saranno….”, trasse un respiro d’agitazione, chiuse per un
momento gli occhi, poi proseguì (incredulo) nella lettura, “saranno Alfano e
Romina Power!”….
Felicità.
giovedì 2 maggio 2013
Gioco della torre
Chi vorreste far uscire dal Governissimo: l'MU o Berlusconi? Non la trovate anche voi una scelta lacerante?
LAIMU
liberamente tratto da LAMU - Ascoltala
Sarà una tassa strana questa qua (UOOUOOOO)
che funziona a giorni alterni qua e la (UOOUOOOO)
uno sguardo solamente e l'aliquota salirà
abolisco stoppo storno chi lo sa?
Com'è difficil pagare (LA IMU)
Com'è difficil pagare (LA IMU)
Com'è difficil pagare (LA IMU)
e non possiamo sbagliare mai
Pagherei volentieri (STA IMU)
finisco per non capire
se pagherò o no...
Tanto già lo so che poi
sempre lì la prenderò
Nel mio governo pace non ce n'è (UOOUOOOO)
nessuna tassa al mondo è come te (UOOUOOOO)
tu cambi improvvisamente e la rendita salirà
abolisco stoppo storno chi lo sa?
Com'è difficil pagare (LA IMU)
Com'è difficil pagare (LA IMU)
Com'è difficil pagare (LA IMU)
e non vorremmo sbagliare mai
Pagherei volentieri (STA IMU)
finisco per non capire
se pagherò o no...
Tanto già lo so che poi
sempre lì la prenderò
mercoledì 1 maggio 2013
Orgoglio campanilista...
C'è chi utilizza l'argomento del taglio dei costi della politica come puro espediente acchiappa-voti e chi invece cerca di tradurre le parole in realtà. Eccone un esempio a me particolarmente caro e gradito:
Compensi d’oro Hera, i soci: “C’è la crisi, tagliamo stipendi di presidente e dirigenti”
(Inviato con Rassegna Stampa Android)
Compensi d’oro Hera, i soci: “C’è la crisi, tagliamo stipendi di presidente e dirigenti”
(Inviato con Rassegna Stampa Android)
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